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martedì 11 agosto 2015

INVENZIONI

L'Ospedale Malato

Come entrai nella clinica Ophelia - all'indomani mi avrebbero portato via la cistifellea - il portiere mi accompagnò allo studio del medico di turno. Era costui un uomo sui quaranta, magro e pallido. Si levò dalla poltrona togliendosi di bocca un termometro. "Mi scusi, sa? Ma ho quasi trentanove di febbre." "Influenza?" "Eh, chi lo sa..." Continua

da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati


lunedì 10 agosto 2015

L'ASTRONAVE SENZA TEMPO

1. Uno sguardo nel passato

Su di noi son scorsi i tempi
Come onde su spiagge antiche.
Ora tutto è svanito tranne
I ricordi. Oh, non chiudete la porta!
Tetrametri alla trioletta:
Gerain di Aerlon

La donna parlò nel sistema  di comunicazione. -Troverete una radura appena oltre il prossimo colle. C'è abbastanza luce per potervi atterrare? -La sua voce era calma, forse anche troppo. Tuttavia il suo tono era autorevole.
Il pilota del piccolo hoverel volse lo sguardo verso l'orizzonte. I soli gemelli di Aerlon erano tramontati trenta tench prima, e i picchi delle montagne proiettavano ombre ingannevoli nel crepuscolo che andava accentuandosi

da L'ASTRONAVE SENZA TEMPO di Charles L. Harness


venerdì 7 agosto 2015

MASSONI Società a responsabilità illimitata

Superlogge, le vere protagoniste della Storia

Cosa unisce Edmund Burke, massone britannico nato e morto nel Settecento, all'attentato del 1981 contro papa Wojtyla? Cos'hanno in comune Angelo Roncalli, eletto pontefice nel 1958 col nome di Giovanni XXIII, e gli autori della Dichiarazione di indipendenza americana? Quale filo rosso lega l'assassinio di Martin Luther King a quell'Operazione Condor che negli anni Settanta ha trasformato l'America latina in un enorme campo di concentramento? Continua

da MASSONI, SOCIETA' A RESPONSABILITA' ILLIMITATA di Gioele Magaldi e Laura Maragnani


giovedì 6 agosto 2015

LA PERVERSIONE CALCISTICA

Trovarsi in Argentina mentre infuria il Mundial è certamente una esperienza. Specie poi se in quei giorni l'Argentina Vince. In visita per varie conferenze e incontri, ho scoperto che ad un certo punto tutti i miei impegni erano stati cancellati e mi era stato concesso un intero pomeriggio libero. Era il giorno dell'incontro Italia-Norvegia, e pareva impossibile che l'ospite fosse distratto da tanto evento. D'altra parte, qualsiasi cosa avessi fatto in quelle ore, sarei stato solo. Il resto di Buenos Aires era attaccato ai televisori. Angeli e Demoni In Scarpe Bullonate

da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco


mercoledì 5 agosto 2015

NIENTE GIOKI SU MARTE

La lancia navigava leggera attraverso un cielo di mezzogiorno blu scuro come inchiostro appena versato. Sulla Terra un simile mezzo di trasporto sarebbe stato aereo quanto una lastra di marmo, ma su Marte la forza di gravità era così bassa che quasi tutto poteva volare, a patto che ci si preoccupasse di fornirgli un minimo di energia.
Nemmeno Karen Chandler si era mai sentita molto aerea sulla Terra, ma lì pesava solo diciotto chili e le sembrava di essere diventata di colpo una piuma. Continua

di James Blish da MILLEMONDIESTATE 1986


domenica 2 agosto 2015

TALO

Gli esseri viventi fatti di metallo o di pietra costituiscono una specie allarmante della zoologia fantastica. Ricorderemo i collerici tori di bronzo, spiranti fuoco, che Giasone poté domare grazie soltanto le arti di Medea; la statua psicologica di Condillac, di marmo sensibile; il barcaiolo di rame, dal petto coperto da una lamina di piombo in cui si leggevano numeri e cabale, che riscattò e abbandonò, nelle Mille e Una Notte, il terzo mendico figlio di re, quando questi disarcionò il cavaliere della Montagna dell'Imàm... Il Mito di Talo

da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges


sabato 1 agosto 2015

I CANALI DI MARTE

Il segreto di Sinharat

1
Per ore il nero cavaliere era fuggito nel deserto marziano, sollecitando con forza il suo animale. Ora la cavalcatura era sfinita, incespicò e perdette il passo. Il suo cavaliere imprecò e conficcò i talloni nei fianchi coperti di scaglie. L'animale girò la testa e mandò un sibilo. Barcollò ancora per qualche passo, sottovento alla duna e si fermò, lasciandosi cadere nella polvere.
L'uomo smontò di sella. Nella luce delle due piccole lune gli occhi dell'animale ardevano come tizzoni verdastri. Il cavaliere capì che era inutile continuare a spronarlo. Si girò a guardare nella direzione da cui era giunto. 200 Film di Fantascienza

da I CANALI DI MARTE di Leigh Brackett


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