La luna brillava evanescente, creando nebbie argentee e illusorie tra gli alberi immersi nell'ombra. Una debole brezza sussurrava giù nella valle, portando con sé un'ombra che non apparteneva alla nebbia lunare. Un leggero odore di fumo aleggiava nell'aria. L'uomo che fin dall'alba avanzava a grandi passi, senza fretta ma implacabilmente, si fermò all'improvviso. Un movimento tra gli alberi ne aveva attirato l'attenzione ed egli si mosse silenzioso verso le tenebre, con la mano leggermente poggiata sull'impugnatura della spada lunga e sottile. Altri brani del racconto
da IL CICLO DI SOLOMON KANE di Robert Ervin Howard
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