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domenica 24 febbraio 2019

LIONIZING di Edgar Allan Poe

...tutta la gente andava
In incomposto stupore sulle dieci dita.
Vescovo Hall, satire

Io sono - voglio dire, ero - un grand'uomo, non però l'autore fi Junius; o l' "Uomo dalla maschera di ferro"; giacché, se non sbaglio, mi chiamo Robert Jones, e sono nato in qualche punto della città di Fum-Fudge. Il primo atto della mia vita fu quello di afferrarmi il naso con tutte e due le mani. Mia madre se ne accorse e decretò che ero un genio; e mio padre, piangendo dalla gioia, mi regalò un trattato di nasologia, che io riuscii a conoscere da cima a fondo prima ancora di cominciare a portare i pantaloni. L'imitazione in EA Poe

da RACCONTI DEL GROTTESCO di Edgar Allan Poe








mercoledì 20 febbraio 2019

CHE ATLETA di Dino Buzzati

Non mi venite a raccontare che Giacomo Leopardi era fisicamente debole e inefficiente. Le testimonianze del tempo, le sue stesse dichiarazioni sono, lo so, tutte concordi sull'argomento: il conte Giacomo era ancor peggio di quello che si dice una mezza cartuccia, era un cerotto, una piaga, un ospedale ambulante, che teneva l'anima con i denti. Buzzati e lo Sport

da SIAMO SPIACENTI DI di Dino Buzzati



sabato 16 febbraio 2019

L'UOMO DI PIETRA di Howard Phillips Lovecraft

Ben Hayden era sempre stato un tipo ostinato, e quando venne a sapere delle misteriose statue che si trovavano nella parte superiore dei monti Adirondack, niente poté trattenerlo dall'andare a vederle. Da anni ero il suo amico più stretto, e il nostro rapporto alla Damone e Pizia ci rendeva inseparabili; così, quando Benny decise di partire... be', dovetti seguirlo come un collie fedele. «Jack» mi disse «conosci Henry Jackson, quel tale che è andato a stare in una capanna oltre Lake Placid per via di una brutta malattia ai polmoni? Be', è tornato l'altro giorno quasi guarito, ma aveva parecchie cose da raccontare sui fatti incredibili che capitano lassù. Ha cominciato a parlarmene all'improvviso e per il momento non posso essere sicuro che non si tratti soltanto di bizzarre sculture, ma la sua inquietudine mi ha contagiato. Continua

da L'UOMO DI PIETRA di Howard Phillips Lovecraft






giovedì 14 febbraio 2019

IL DOLORE NOTTURNO di Dino Buzzati

Verso la periferia, in un quartiere giardino c'era una villetta dei giovani fratelli Giovanni e Carlo Morro, il primo di vent'anni, l'altro di quindici. La villetta era circondata da un piccolo giardino, e, benché nel viale davanti passassero molte automobili, dava una impressione di solitudine.
Quella sera, una tetra sera del tardo inverno, Carlo si mise in letto senza mangiare perché non si sentiva bene. Nella camera era accesa solo una piccola lampada, posta in un angolo, dove Giovanni si sedette a leggere, per tenere compagnia al fratello. Continua

da I SETTE MESSAGGERI di Dino Buzzati



sabato 9 febbraio 2019

VENERE SULLA CONCHIGLIA di Philip José Farmer

1. LA LEGGENDA DELL'ASTRONAUTA ERRANTE

Viaggiatore, puoi andare dappertutto. L'universo è grande, è forse il luogo più grande che ci sia. Eppure, dovunque atterrerai, ti parleranno di Simon Wagstaff, L'Astronauta Errante. Anche sui pianeti dove lui non è mai andato, la sua storia è cantata e narrata nelle taverne degli spazioporti. La leggenda e il folclore hanno fatto di lui una figura popolare su tutti i dieci miliardi di pianeti abitabili, mentre su almeno un milione, secondo gli ultimi calcoli, è il protagonista di sceneggiati televisivi a puntate. L'Astronauta Errante è un terrestre che non invecchia mai. Porta i Levi's e un logoro maglione grigio, con toppe di pelle marrone sui gomiti e un enorme monogramma davanti:sw.
Leggende Sulla NASA

da VENERE SULLA CONCHIGLIA di Philip José Farmer




venerdì 8 febbraio 2019

UNA STORIA DI FANTASMI di Ernst Theodor Amadeus Hoffman

Voi sapete che, poco prima dell'ultima campagna, io trascorsi un certo periodo di tempo nelle terre del Colonnello con T. Il Colonnello era un tipo esuberante e gioviale, tento quanto sua moglie era la calma, la imperturbabilità in persona.
Nel periodo che io passai lì, il figlio era sotto le armi, per cui la famiglia era formata, oltre che dalla coppia dei genitori, da due figlie e una vecchia francese, che si ostinava ancora a fungere da governante, sebbene le ragazze non avessero ormai più l'età da averne bisogno. Altri Racconti

di Ernst Theodor Amadeus Hoffman da FANTASMI TEDESCHI di Autori Vari



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