Le guglie non erano le sue guglie. I colori non erano certamente i suoi colori. Ebbe un attimo di terrore accecante, sconvolgente...poi, la calma. Respirò una lunga boccata di fredda aria notturna, e cercò di orientarsi.
A quanto pareva, si trovava sul fianco di una collina, su un pendio coperto di rovi e di rampicanti. Era vivo, e aveva ancora la sua valigetta di metallo grigia. Provò a strappare i rampicanti e avanzò lentamente, cauto. Sopra di lui, le stelle luccicavano. Grazie a Dio. Stelle familiari...
No, non erano familiari. Il Libro
da DOTTOR FUTURO di Philip Kindred Dick
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