La scuola era un tormento, come sempre. Solo che quel giorno era peggio del solito. Mike Foster terminò di intrecciare i due cestini a tenuta stagna e si drizzò a sedere, mentre intorno a lui tutti gli altri ragazzi continuavano a lavorare. Al di fuori della costruzione di cemento e acciaio risplendeva, freddo, il sole del tardo pomeriggio, e le colline verdi e marroni risaltavano nitide nella pungente aria autunnale.
Il Mondo che Dick creò
da LE PRESENZE INVISIBILI di Philip Kindred Dick
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