Quale disgrazia, mia buona signora,
vi ha privato così della vita?
Comus
Era un calmo, tranquillo pomeriggio, e mi aggiravo per le liete strade della città di Edina. La confusione, il baccano erano terribili. Gli uomini discorrevano. Le donne strillavano. I bambini si sgolavano. I maiali grugnivano. I carri strepitavano. I tori mugghiavano. Le vacche pure. I cavalli nitrivano. I gatti miagolavano. I cani ballavano. Ballavano? E' mai possibile? Si ballavano! Ahimé, pensai allora, il mio tempo di ballare è passato! Non è più! Una Recensione
da RACCONTI DEL GROTTESCO di Edgar Allan Poe
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