Si era rizzato a sedere, e tendeva la mano verso Frances.
Ma le tende si schiarivano per la luce dell'alba, e Frances se n'era andata insieme alla notte.
Non c'erano pollai da quelle parti, soltanto cani che abbaiavano, ma era sicuro di aver udito, in quell'istante, il canto di un gallo in lontananza. Aveva letto troppo, si disse più tardi. Lo spettro di Amleto e tutto il resto. Ma era una spiegazione troppo facile, non avrebbe arrestato l'analisi della ragione. Una recensione
da PRIMO CONTATTO di Philip José Farmer
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