di Oliver Onions da FANTASMI INGLESI di Aa vv
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lunedì 31 ottobre 2016
LA NAVE FANTASMA di Oliver Onions
Abel Keeling era disteso sul ponte del galeone trattenuto dal rotolare solo dal peso del corpo e dalla mano annerita dal sole che era abbrancata alle tavole. Il suo sguardo vagava, ma tornava sempre alla campana che oscillava, spinta dalle pericolose sbandate del vascello, nel piccolo campanile ornamentale posto subito a poppa dell'albero maestro. La campana era di bronzo, con protuberanze semicancellate che erano state un tempo teste di cherubini. Navi Fantasma
di Oliver Onions da FANTASMI INGLESI di Aa vv
di Oliver Onions da FANTASMI INGLESI di Aa vv
giovedì 27 ottobre 2016
LE CARTOLINE di Francesco Guccini
Chi spedisce ancora cartoline?
Mi diceva, qualche tempo addietro, il gestore di un negozio di souvenir in una cittadina turistica:- Vendevo circa dodicimila cartoline all'anno. Adesso mi va bene se me ne vendo la metà della metà.-
La ragione di questo crollo è evidente una dozzina di anni fa è arrivata la grande moda dei telefoni cellulari, che ormai quasi tutti possiedono, senza distinzione di sesso, classe o età. Adesso, col portatile, tutti chiamano o mandano messaggi o mail a qualunque ora del giorno e della notte.
Cartoline In Ceramica
da NUOVO DIZIONARIO DELLE COSE PERDUTE di Francesco Guccini
Mi diceva, qualche tempo addietro, il gestore di un negozio di souvenir in una cittadina turistica:- Vendevo circa dodicimila cartoline all'anno. Adesso mi va bene se me ne vendo la metà della metà.-
La ragione di questo crollo è evidente una dozzina di anni fa è arrivata la grande moda dei telefoni cellulari, che ormai quasi tutti possiedono, senza distinzione di sesso, classe o età. Adesso, col portatile, tutti chiamano o mandano messaggi o mail a qualunque ora del giorno e della notte.
Cartoline In Ceramica
da NUOVO DIZIONARIO DELLE COSE PERDUTE di Francesco Guccini
lunedì 24 ottobre 2016
ELEONORA di Edgar Alla Poe
"Sub conservatione formae specicae salva anima".
Raimondo Lullo.
Io appartengo a una stirpe nota per vigore di fantasia e ardore di passione. Gli uomini mi hanno chiamato pazzo; ma ancora non è risolta la questione se la pazzia sia o non sia l'intelligenza più elevata, se molto di ciò che è glorioso, se tutto ciò che è profondo, non scaturisca da una malattia del pensiero, da umori della mente esaltati a spese dell'intelletto generale. Coloro che sognano a occhi aperti avvertono molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte. Nelle loro grigie visioni essi afferrano squarci d'eternità, e svegliandosi vibrano intimamente allo scoprire di essere stati sul limitare del gran segreto. A tratti, imparano qualcosa della sapienza che riguarda il bene, e qualcosa di più sulla pura conoscenza del male. Continua
da RACCONTI DEL TERRORE di Edgar Allan Poe
domenica 23 ottobre 2016
LA STREGA DAI CAPELLI ROSSICCI di Francis Scott Fitzgerald
1.
Merlin Grainger era impiegato presso la libreria Moonlight Quill, che può darsi abbiate visitato, appena voltato l'angolo del Ritz-Carlton, sulla Quarantasettesima strada. La Moonlight Quill è, o piuttosto era, una bottegaccia buia, molto romantica, che tutti consideravano rivoluzionaria. L'interno era ravvivato da cartelloni rossi e arancione, talmente esotici da mozzare il fiato; l'illuminazione era formata da una grande lampada di raso cremisi che pendeva dal soffitto e restava accesa tutto il giorno, nonché dai tenui bagliori emessi dai dorsi lucenti delle edizioni di lusso. Una Recensione
da RACCONTI DELL'ETA' DEL JAZZ di Francis Scott Fitzgerald
Merlin Grainger era impiegato presso la libreria Moonlight Quill, che può darsi abbiate visitato, appena voltato l'angolo del Ritz-Carlton, sulla Quarantasettesima strada. La Moonlight Quill è, o piuttosto era, una bottegaccia buia, molto romantica, che tutti consideravano rivoluzionaria. L'interno era ravvivato da cartelloni rossi e arancione, talmente esotici da mozzare il fiato; l'illuminazione era formata da una grande lampada di raso cremisi che pendeva dal soffitto e restava accesa tutto il giorno, nonché dai tenui bagliori emessi dai dorsi lucenti delle edizioni di lusso. Una Recensione
da RACCONTI DELL'ETA' DEL JAZZ di Francis Scott Fitzgerald
sabato 22 ottobre 2016
IL DOTTOR ZOMBIE E I SUOI PICCOLI AMICI PELOSI di Robert Sheckley
Penso di essere quasi al sicuro, qui. Al momento, abito in un appartamento a nord-est dello Zocalo, in una delle zone più vecchie di Città del Messico.
Come straniero la mia prima e inevitabile impressione è questa: che questo paese assomiglia tanto alla Spagna ma, in realtà, è tanto diverso. A Madrid, le strade sono un dedalo che ti porta continuamente verso l'interno, verso i centri nascosti, con tediosi, ben custoditi segreti. Continua
di Robert Sheckley da MOSTRI DEL CIELO E DELLA TERRA di aavv
Come straniero la mia prima e inevitabile impressione è questa: che questo paese assomiglia tanto alla Spagna ma, in realtà, è tanto diverso. A Madrid, le strade sono un dedalo che ti porta continuamente verso l'interno, verso i centri nascosti, con tediosi, ben custoditi segreti. Continua
di Robert Sheckley da MOSTRI DEL CIELO E DELLA TERRA di aavv
giovedì 20 ottobre 2016
I SANTI di Dino Buzzati
I Santi hanno ciascuno una casetta lungo la
riva con un balcone che guarda l’oceano, e
quell’oceano è Dio. D’estate, quando fa caldo,
per refrigerio essi si tuffano nelle fresche acque,
e quelle acque sono Dio. Alla notizia che sta per arrivare un santo
nuovo, subito viene intrapresa la costruzione di
una casetta di fianco alle altre. Esse formano
così una lunghissima fila lungo la riva del mare.
Lo spazio non manca di sicuro. Anche san Gancillo, come giunse sul posto
dopo la nomina, trovò la sua casetta pronta
uguale alle altre, con mobili, biancheria, stoviglie,
qualche buon libro e tutto quanto. Continua
da LA BOUTIQUE DEL MISTERO di Dino Buzzati
da LA BOUTIQUE DEL MISTERO di Dino Buzzati
martedì 18 ottobre 2016
IL TIRANNO MALATO di Dino Buzzati
All'ora solita, cioè alle 19 meno un quarto nell'area cosiddetta fabbricabile fra via Marocco e via Casserdoni, il volpino Leo vide avanzare il mastino Tronk tenuto per la catena dal professore suo padrone. Il bestione aveva le orecchie dritte come sempre e scrutava il ristrettissimo orizzonte di quel sudicio prato fra le case. Egli era l'imperatore del luogo, il tiranno. Eppure il vecchio volpino pieno di risentimenti subito notò che non era il Tronk di un tempo, neppure quello di un mese prima, neppure il formidabile cagnaccio che aveva visto tre o quattro giorni fa. Continua
da LA BOUTIQUE DEL MISTERO di Dino Buzzati
lunedì 17 ottobre 2016
LA SIRENA di Ray Bradbury
Là fuori, nell'acqua fredda, lontano dalla terra, aspettavamo tutte le sere l'arrivo della nebbia, e la nebbia arrivava, e noi alimentavamo il meccanismo d'ottone accendendo il faro antinebbia nella torre di pietra. Sentendoci come due uccelli nel cielo grigio, il signor McDunn e io mandavamo la luce a scrutare il buio esterno, rossa, poi bianca, poi di nuovo rossa, alla ricerca delle navi.
E se le navi non vedevano la nostra luce, c'era sempre la nostra voce, il grande urlo profondo della nostra sirena per la nebbia che vibrava fra gli stracci di foschia, facendo fuggire spaventati i gabbiani, simili a un mazzo di carte sparpagliate, e ribollire le onde alte e schiumose. Continua
E se le navi non vedevano la nostra luce, c'era sempre la nostra voce, il grande urlo profondo della nostra sirena per la nebbia che vibrava fra gli stracci di foschia, facendo fuggire spaventati i gabbiani, simili a un mazzo di carte sparpagliate, e ribollire le onde alte e schiumose. Continua
di Ray Bradbury da MOSTRI DEL CIELO E DELLA TERRA di Autori Vari
domenica 16 ottobre 2016
L'INCONTRO di Jorge Luis Borges
Chi scorre i giornali ogni mattina lo fa per l'oblio o per la conversazione casuale della sera, e dunque non è strano che nessuno ricordi più, o che ricordi come un sogno, il caso all'epoca discusso e famoso di Maneco Uriarte e di Duncan. Il fatto accadde, del resto, intorno al 1910, l'anno della cometa e del Centenario, e da allora sono tante le cose che abbiamo avuto e perduto. Continua
da IL MANOSCRITTO DI BRODIE di Jorge Luis Borges
da IL MANOSCRITTO DI BRODIE di Jorge Luis Borges
mercoledì 12 ottobre 2016
LA CASA DANNATA di Albert Graham
Ci sono veramente poche speranze che voi mi crediate, e ancor meno che prendiate per vera questa storia incredibile che io e Jerry abbiamo vissuto solo un anno fa. Ma se io scrivo su un foglio di carta gli avvenimenti di cui siamo stati testimoni, i ricordi che mi ossessionano quando dormo, forse cesseranno di opprimere la mia mente. Tutti ormai pensano che io sia pazzo! Ca' Dario
di Albert Graham da LE CASE MALEDETTE di Autori Vari
di Albert Graham da LE CASE MALEDETTE di Autori Vari
giovedì 6 ottobre 2016
CASABLANCA di Thomas Michael Disch
Tutte le mattine l'uomo con il fez rosso portava su un vassoio i crostini e il caffè. Chiedeva educatamente come stavano, e la signora Richmond, che masticava un po' di francese, rispondeva che stavano bene. L'albergo, però, passava sempre la stessa qualità di marmellata, quella di susine, e questo, alla lunga, li aveva stancati tanto che la signora Richmond era uscita a comprare un vasetto di marmellata di fragole. Personaggi Fantastici
da LA SIGNORA DEGLI SCARAFAGGI di Thomas Michael Disch
da LA SIGNORA DEGLI SCARAFAGGI di Thomas Michael Disch
sabato 1 ottobre 2016
IL COLON DI MISTER X di Umberto Eco
Ormai lo hanno già riportato diverse riviste specializzate. Se navigate accortamente su Internet potrete trovare l'home page di un signore che su Internet vi mette a disposizione le foto del suo colon. Forse non tutti i lettori sanno che cosa significhi avere le foto del proprio colon. Continua
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
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