da UNA QUESTIONE DI RAZZA di Philip José Farmer
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martedì 31 marzo 2015
UNA QUESTIONE DI RAZZA
Jack Cage discendeva lentamente la vecchia strada. Il suo cappello dalla tesa larga e dalla grossa cupola lo proteggeva dai caldi raggi del sole di tarda primavera. All'ombra amica del copricapo, i suoi occhi castani non perdevano mai di vista le foreste che si stendevano su entrambi i lati della strada. La sua mano sinistra impugnava un arco di legno. La faretra era piena di frecce. Una guaina di cuoio conteneva una scimitarra, sul fianco sinistro; dalla parte destra dell'ampia cintura pendeva una borsa. La Trama
da UNA QUESTIONE DI RAZZA di Philip José Farmer
da UNA QUESTIONE DI RAZZA di Philip José Farmer
sabato 28 marzo 2015
CRESCENDO
La signorina Annie Motleri udì battere alla porta e andò ad aprire. Era il notaio dottor Alberto Fassi, vecchio amico. Lei notò che il suo soprabito era tutto bagnato, segno che fuori pioveva. Disse:-Oh, che piacere, caro dottor Fassi. Si accomodi, si accomodi-. Lui sorridendo entrò e tese la mano. Continua
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
venerdì 27 marzo 2015
OPAR LA CITTA' IMMORTALE
Opar, la città del massiccio granito e delle delicate gemme, tremò e si fece confusa alla vista. Solida con le sue grandi mura di pietra, le svettanti snelle torri, le cupole dorate e i suoi ottocentosessantasette anni di storia, ondeggiò, si piegò, si dissolse. E poi non ci fu più, come se mai fosse esistita.
Hadon deglutì, e si asciugò le lacrime.
L'ultima sua visione della gloriosa Opar era stata come un sogno che morisse nella mente d' un dio.
Io Tarzan Tu Farmer
da OPAR LA CITTA' IMMORTALE di Philip José Farmer
Hadon deglutì, e si asciugò le lacrime.
L'ultima sua visione della gloriosa Opar era stata come un sogno che morisse nella mente d' un dio.
Io Tarzan Tu Farmer
da OPAR LA CITTA' IMMORTALE di Philip José Farmer
giovedì 26 marzo 2015
GLI ANNI OTTANTA SONO STATI GRANDIOSI
Non passa giorno che non accada di leggere una recriminazione sugli stupidi e insopportabili anni ottanta. Pare che tutte le nostre attuali disgrazie siano nate lì e che se fossimo passati direttamente dai settanta ai novanta oggi saremmo più saggi. La Bustina Oggi
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
mercoledì 25 marzo 2015
IL DESERTO DEI TARTARI
1
Nominato ufficiale, Giovanni Drogo partì una mattina di settembre dalla città per raggiungere la Fortezza Bastiani, sua prima destinazione.
Si fece svegliare ch'era ancora notte e vestì per la prima volta la divisa di tenente. Come ebbe finito, la lume di una lampada a petrolio si guardò nello specchio, me senza trovare la letizia che aveva pensato. Nella casa c'era un grande silenzio, si udivano solo piccoli rumori da una stanza vicina; sua mamma stava alzandosi per salutarlo. L'Attesa in Dino Buzzati
da IL DESERTO DEI TARTARI di Dino Buzzati
martedì 24 marzo 2015
IL MORBO BIANCO
Che il focolare dell'inferno sia per l'eternità il letto del tuo riposo.
Antica maledizione irlandese
Era una comune Ford inglese grigia, lo spartano modello utilitario con la guida a destra, molto frequente in Irlanda. John Roe O'Neill avrebbe ricordato il braccio destro del guidatore, coperto dalla manica del maglione marrone, appoggiato alla portiera nella luce filtrata della nubi, in quel pomeriggio a Dublino. La Ford Anglia
da IL MORBO BIANCO di Frank Herbert
Antica maledizione irlandese
Era una comune Ford inglese grigia, lo spartano modello utilitario con la guida a destra, molto frequente in Irlanda. John Roe O'Neill avrebbe ricordato il braccio destro del guidatore, coperto dalla manica del maglione marrone, appoggiato alla portiera nella luce filtrata della nubi, in quel pomeriggio a Dublino. La Ford Anglia
da IL MORBO BIANCO di Frank Herbert
lunedì 23 marzo 2015
REMORA
Remora, in latino, è ritardo, ostacolo. E' questo il significato primo della parola, che al figurato s'applicò all'echeneis, al pesce che "trattiene le navi". Il processo s'invertì in spagnolo: remore, in senso proprio è il pesce , e in senso figurato l'ostacolo. Leggilo Tutto
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
sabato 21 marzo 2015
BENEDETTA BUGIA
Eppure qualche volta una bella bugia ci vuole. All'ottavo congresso di antropologia, tenutosi a Palermo sul tema La Menzogna, illustri studiosi hanno confermato ciò di cui eravamo tutti convinti, senza avere il coraggio di dichiararlo pubblicamente, e cioè che spesso la bugia è necessaria. E' il lubrificante della vita sociale, che altrimenti si fermerebbe come un motore privo d'olio. Bugie e Seduzione
da NON SIAMO PIU' POVERA GENTE di Cesare Marchi
da NON SIAMO PIU' POVERA GENTE di Cesare Marchi
giovedì 19 marzo 2015
IL SOGNO DELLA SCALA
Credo di essere molto bravo nella produzione di sogni, specialmente quelli che mettono paura.
Io sono infatti assai richiesto. Benché non faccia pubblicità di sorta, gli spiriti della notte preferiscono me a tanti colleghi che mettono costose inserzioni sui giornali. Il Sogno di Giacobbe
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
Io sono infatti assai richiesto. Benché non faccia pubblicità di sorta, gli spiriti della notte preferiscono me a tanti colleghi che mettono costose inserzioni sui giornali. Il Sogno di Giacobbe
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
martedì 17 marzo 2015
IL DIARIO SEGRETO DI PHILEAS FOGG
Fino a che punto Jules Verne conosceva i veri retroscena del Giro del mondo in 80 giorni?
Il romanziere francese non poteva certo avere a disposizione tutti gli elementi. Se li avesse avuti, non si sarebbe fidato a scrivere la storia del viaggio, in nessuna versione. Eppure il suo romanzo contiene così tanti accenni tra le righe, così tanti suggerimenti su Phileas Fogg, da dar l'impressione che sospettasse qualcosa. Il Giro Del Mondo in PDF
Il romanziere francese non poteva certo avere a disposizione tutti gli elementi. Se li avesse avuti, non si sarebbe fidato a scrivere la storia del viaggio, in nessuna versione. Eppure il suo romanzo contiene così tanti accenni tra le righe, così tanti suggerimenti su Phileas Fogg, da dar l'impressione che sospettasse qualcosa. Il Giro Del Mondo in PDF
martedì 10 marzo 2015
INDIETRO SAVOIA!
Si poteva discutere se fosse il momento giusto per far tornare indietro i Savoia, ma ormai il parlamento ha scelto la sua strada e, più che recriminare, servono alcune pacate riflessioni. Lo si è detto, i peccati dei padri non debbono ricadere sui figli. Nel dopoguerra l'esilio dei reali era una necessità (lo stesso Umberto lo aveva compreso), ma dopo cinquant'anni la repubblica è solida (se non lo è, non è certo colpa dei Savoia). ReUmberto.It
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
lunedì 9 marzo 2015
UN RE DI FUOCO E IL SUO CAVALLO
Eraclito insegnò che l'elemento primordiale era il fuoco; ma questo non è lo stesso che immaginare esseri fatti di fuoco, esseri scolpiti nella provvisoria e mutevole sostanza delle fiamme. Continua
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
giovedì 5 marzo 2015
RICORDO DI GINGER ROGERS
E' morta Ginger Rogers. Immagino che la notizia commuova quelli della mia generazione e i cinefili di qualsiasi età, che costantemente la rivedono danzare con grazia leggera col suo indimenticabile Fred Astaire. Col senno (e con lo sguardo) di poi, ci si accorge che forse Astaire ha avuto delle partner più dotate, e quando non danza Ginger cammina col passo pesante e un poco prostatico di De Sica nei panni del maresciallo di Pane, amore e fantasia.
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
da LA BUSTINA DI MINERVA di Umberto Eco
mercoledì 4 marzo 2015
LA POLPETTA
Sullo scrittoio, nel mio piccolo studio, stamane ho trovato un pacchetto; di carta bianca, legato con uno spago azzurro.
Ho 74 anni, professore di chimica in pensione, vivo con mia figlia Laura e suo marito Gianni Tredescalzi, dottore in scienze economiche; e i loro tre figli, Edoardo, 17 anni terza liceo, Marco 16 prima liceo, Romeo 14 quarta ginnasio, carissimi ragazzi. Continua
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
Ho 74 anni, professore di chimica in pensione, vivo con mia figlia Laura e suo marito Gianni Tredescalzi, dottore in scienze economiche; e i loro tre figli, Edoardo, 17 anni terza liceo, Marco 16 prima liceo, Romeo 14 quarta ginnasio, carissimi ragazzi. Continua
da LE NOTTI DIFFICILI di Dino Buzzati
martedì 3 marzo 2015
IL NASO DI PINOCCHIO
Al quindicesimo campionato nazionale della bugia, svoltosi a Le Piastre, nel Pistoiese, hanno partecipato impiegati, operai, perfino un bimbo di sette anni, ma erano del tutto assenti gli uomini politici, categoria assai qualificata per questo genere di competizioni. Forse gli organizzatori li hanno pregati di stare a casa, come negli anni Trenta Alfredo Binda fu supplicato di non partecipare al Giro d'Italia, perché li vinceva tutti. Il Campionato Della Bugia
da NON SIAMO PIU' POVERA GENTE di Cesare Marchi?
da NON SIAMO PIU' POVERA GENTE di Cesare Marchi?
lunedì 2 marzo 2015
IL PERITO
Pare che la Sibilla Eritrea, in uno dei suoi oracoli, predicesse che Roma sarebbe stata distrutta dai pèriti. Distrutti questi oracoli nell'anno 671 di Roma (nell'incendio del Campidoglio), chi s'occupò di restituirli omise quel vaticinio, e per questo i Libri Sibillini non ne recano traccia. Su WikiDeep
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
da MANUALE DI ZOOLOGIA FANTASTICA di Jorge Luis Borges
domenica 1 marzo 2015
GLI ANNI DEL PRECURSORE
1
Il dottor Leif Barker attirò a sé la donna. Lei non fece resistenza: non era venuta per fare resistenza. Non a questo punto. La sua vera intenzione, secondo Leif, era quella di lasciarlo fare, di cedere fino al momento cruciale, per poi mettersi a urlare, finché gli uomini, che senza dubbio erano appostati nelle vicinanze, non fossero arrivati ad arrestarlo. O meglio: a fingere di arrestarlo. La Trama
da GLI ANNI DEL PRECURSORE di Philip José Farmer
Il dottor Leif Barker attirò a sé la donna. Lei non fece resistenza: non era venuta per fare resistenza. Non a questo punto. La sua vera intenzione, secondo Leif, era quella di lasciarlo fare, di cedere fino al momento cruciale, per poi mettersi a urlare, finché gli uomini, che senza dubbio erano appostati nelle vicinanze, non fossero arrivati ad arrestarlo. O meglio: a fingere di arrestarlo. La Trama
da GLI ANNI DEL PRECURSORE di Philip José Farmer
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