E vennero le ferree sue legioni
a sconfiggere un Re in una terra ignota
e una razza senza nome
Il Canto di Bran
1.
Il pugnale si abbassò in un lampo d'acciaio. Un grido convulso terminò in un singulto. La figura sul rozzo altare si contorae, poi restò immobile. La selce acuminata penetrò nel petto insanguinato, e sottili dita macchiate di bruno strapparono il cuore ancora palpitante. Sotto le irsute sopracciglia bianche, gli occhi acuti brillavano ardenti e feroci. Leggine Ancora
da IL CICLO CELTA di Robert Ervin Howard
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